Gravina, per ingiusta detenzione
Filippo Pappalardi, padre di Ciccio e Tore, i due fratellini di Gravina trovati morti in una cisterna, ha intenzione di chiedere un risarcimento danni per ingiusta detenzione di 516mila euro, il massimo previsto dalla legge. Lo ha annunciato il suo legale, Angela Aliani, che nei prossimi giorni depositera' l'istanza alla Corte d'appello di Bari. Pappalardi è rimasto per circa tre mesi in carcere e per quasi un mese ai domiciliari.
La richiesta di risarcimento segue le motivazioni della sentenza della Cassazione, pubblicate il 20 giugno, di annullare l'arresto di Pappalardi per mancanza dei gravi indizi di
colpevolezza: cioé senza che ci fosse una sola prova nè un movente.