Cassazione su scarcerazione Pappalardi
Nessun "grave indizio di colpevolezza" che potesse giustificare la custodia cautelare di Filippo Pappalardi, il padre dei due fratellini di Gravina Ciccio e Tore, scomparsi il 5 giugno 2006 e trovati morti in una cisterna nel centro del paese lo scorso febbraio. Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni con le quali spiega perché lo scorso 27 maggio annullò senza rinvio l'ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip di Bari.