Inquirenti sentono obiettivo dei killer
Permangono gravi, ma sono stazionarie, le condizioni del bambino di 3 anni ferito in modo grave da un colpo di pistola che lo ha raggiunto per errore, mentre era impegnato in una recita scolastica a Reggio calabria. L'agguato doveva colpire, Francesco Borrello, un pregiudicato che ha riportato lesioni lievi. In mattinata il pm della Procura di Reggio Calabria sentirà Borrello che è ricoverato come il bimbo negli ospedali riuniti.
Il bambino, che è in prognosi riservata, è sedato, intubato e viene sottoposto a un trattamento di terapia intensiva. Il proiettile lo ha raggiunto al mento e, dopo avergli attraversato la bocca, si è fermato all'altezza della nuca. Ieri sera i medici sono intervenuti per bloccare l'emorragia interna e a breve decideranno se e quando sottoporre il bambino ad intervento per estrargli il proiettile.
A Borrello saranno poste domande, in particolare, in merito alle circostanze e al possibile movente dell'agguato, al quale è scampato gettandosi dalla bicicletta su cui si trovava. Nelle prossime ore, inoltre, saranno anche avviati gli esami balistici sulla pistola calibro 7,65 che e' stata abbandonata sul luogo dell'agguato. A tentare di uccidere Borrello sono state due persone che si sono poi allontanate a bordo di uno scooter.