cronaca

Immigrazione, 13 morti in naufragio

Mazara, Guardia Costiera recupera corpi

06 Giu 2008 - 15:20

Sale a tredici il bilancio, sempre più pesante, dei clandestini morti nell'ultimo naufragio avvenuto giovedì pomeriggio al largo delle coste libiche. Le vittime sono state identificate dai 27 superstiti (venti uomini e sette donne) del disastro, tratti in salvo dal motopesca mazarese Ariete. Con il recupero di altri sei corpi, secondo la Guardia Costiera il bilancio delle vittime sarebbe definitivo.

"Li abbiamo avvistati giovedì pomeriggio, a 55 miglia a nord delle coste libiche. Erano una trentina su una barchetta in vetroresina che arrancava a causa del mare grosso e del vento forte. Quando ci hanno visto si sono diretti subito verso di noi, ma quando erano ormai a pochi metri un'onda assassina li ha travolti e sono finiti tutti in acqua". E' il drammatico racconto di Gaspare Marrone, comandante del motopesca Ariete della flotta di Mazara del Vallo.

Laura Boldrini, portavoce dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati politici, sottolinea: "Se il bilancio di questa ennesima tragedia del mare non è stato più alto è solo grazie al coraggio di tanti marinai, dagli equipaggi dei pescherecci a quelli della Marina Militare e della Guardia Costiera, che non esitano a intervenire per prestare soccorso anche di fronte a un naufragio avvenuto a grande distanza dalle coste italiane".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri