Anziano si spacciava per pranoterapeuta
Si definiva pranoterapeuta e a chi si ribellava spiegava che i suoi "massaggi" servivano a riti di bellezza. Ma, di fatto, avrebbe stuprato delle minorenni. Così, un pensionato viterbese è stato rinchiuso in carcere con l'accusa di violenza sessuale aggravata e continuata su 5 ragazzine tra i 13 e i 17 anni. Come emerso dalle indagini della Polizia della città, gli abusi sarebbero avvenuti a casa dell'uomo anche sulla figlia della sua convivente.
Le ragazzine frequentavano l'abitazione dell'uomo proprio perché amiche di una delle figliastre. Secondo i dati raccolti dagli agenti della Squadra mobile di Viterbo, diretti da Fabio Zampaglione, gli stupri si sarebbero protratti tra il 2006 e l'agosto del 2007.
Per attirare le "attenzioni" delle ragazzine, poi, secondo quanto riscontrato dalle indagini e riportato dall'agenzia AdnKronos, l'uomo si sarebbe finto un pranoterapeuta. Alle vittime che cercavano di ribellarsi agli abusi, diceva di essere un guaritore e che i suoi "massaggi" erano finalizzati a "riti di bellezza" per sviluppare le parti femminili.
L'inchiesta è partita proprio da una delle ragazzine che si è confidata con un'assistente sociale. Ora gli accertamenti della polizia proseguono per capire se la convivente dell'arrestato fosse a conoscenza degli abusi.