Cosenza, lavato con acqua calda
Un neonato lavato con acqua calda subito dopo il parto avvenuto in casa, è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di pediatria dell'ospedale di Cosenza a causa delle ustioni riportate. L'episodio è accaduto ad Aieta, nel Cosentino: i carabinieri hanno denunciato i genitori del bambino per lesioni. Sono stati proprio i due coniugi a richiedere l'intervento del personale del 118 dell'ospedale.
Il neonato è stato partorito in casa e subito dopo lavato dalla mamma e dal papà con dell'acqua troppo calda: questo ha procurato al piccolo ustioni sul 50 per cento del corpicino. Immediatamente i genitori si sono accorti della gravità della condizione del loro piccolo e hanno chiesto l'intervento del personale del 118 dell'ospedale di Praia a Mare. I sanitari del servizio 118 hanno trovato il bambino ancora con il cordone ombelicale attaccato. Il neonato è stato trasportato inizialmente nell'ospedale di Praia a Mare dove i medici, vista la gravità della situazione, hanno deciso di trasferirlo nel reparto di pediatria del nosocomio di Cosenza.
I medici per ora, nonostante non rischi la vita, si sono riservati la prognosi. Il bambino è sotto stretta osservazione. "Le sue condizioni non destano preoccupazione, si tratta di un problema risolvibile". E' quanto ha detto il direttore sanitario dell'ospedale di Cosenza, Giovanni Nicotera. "Il bambino - ha aggiunto - è tranquillo e non ci sono problemi. E' stato affidato alle cure della dottoressa Giovanna Riccipetitoni che è il primario del reparto di chirurgia pediatrica".
I genitori del piccolo sono un operaio ed una casalinga ed hanno altri figli i quali, a causa della precaria condizione familiare, da tempo sono stati affidati dai servizi sociali ad un istituto di suore.