Ferrara, perizia dopo denuncia su blog
Federico Aldrovandi sarebbe deceduto per un'asfissia provocata dalla "compressione toracica" cui fu sottoposto dagli agenti di polizia di Ferrara. A questa conclusione sono giunti consulenti della famiglia del ragazzo, secondo i quali la morte non sarebbe stata provacata dagli effetti delle droghe assunte e nemmeno da percosse subite. La madre aprì un blog per tentare di far luce sulle causa del decesso.
Il caso scoppiò proprio quando la mamma del ragazzo tentò in tutti i modi di attirare l'attenzione sulla morte di suo figlio, in un primo tempo attribuita alle sostanze che aveva assunto. Proprio a causa di queste gli agenti del 113 erano intervenuti per calmarlo, salvo poi trovarsi di fronte a un epilogo drammatico. Non convinta di questa versione la donna decise di affidarsi alla rete per far luce su quanto accaduto. La seconda ipotesi, avanzata dalla famiglia, fu quella infatti di percosse da parte delle forze dell'ordine.
La perizia di parte ora esclude entrambe le teorie anche se di fatto metterebbe in risalto una responsabilità da parte dei poliziotti. Infatti Federico sarebbe morto in conseguenza di un'"immobilizzazione forzata" protratta molto probabilmente per quindici minuti, che avrebbe provocato un soffocamento.
Anticipate in una conferenza stampa, queste conclusioni saranno depositate lunedì, quando è previsto anche il deposito della perizia medico-legale disposta dal pm Mariaemanuela Guerra sul corpo del ragazzo.