Governo incontra imprese e sindacati
Imprese avicole e sindacati incontreranno il ministro per il Welfare Maroni il 22 febbraio per fare il punto sull'emergenza aviaria. A fronte dei casi accertati di virus in Italia il consumo di pollame è crollato del 70% e, per tutelare i posti di lavoro a rischio nel settore avicolo, il Governo sta pensando a un fondo di cassa integrazione in deroga per l'intero 2006, anche per chi non è coperto da cassa integrazione ordinaria.
Governo e parti interessate, dunque, si confronteranno sulle misure economiche da adottare a sostegno del settore. Intanto, il presidente di Confagricoltura si recherà a Bruxelles per chiedere "interventi straordinari".
"Per eventi eccezionali servono misure eccezionali", ha detto il presidente della Confagricoltura, Federico Vecchioni, che a Bruxelles incontrerà il direttore generale dell'agricoltura De Marty, in occasione del presidium del Copa, il Comitato delle Organizzazioni agricole europee.
"Di fronte ad una crisi per ora localizzata in alcuni Paesi - ha continuato - ma che rischia di propagarsi su tutto il comparto avicolo europeo, la Commissione non può invocare l'assenza di una base giuridica per non adottare rapidamente misure eccezionali, che prevedano un programma di interventi a sostegno di un settore che sta attraversando una crisi senza precedenti".
Secondo la sua organizzazione, infatti, in Italia si sta registrando un calo dei consumi del 70 per cento e un crollo dei prezzi tale da giustificare, nell'ultima settimana, la mancanza di un bollettino ufficiale. Il comparto perde oltre 5 milioni di euro al giorno e sono oltre 40.000 i posti di lavoro a rischio immediato.