Atteso il ministro Alemanno
Hanno passato la notte all'addiaccio i manifestanti che da venerdì per protestare contro l'annunciata chiusura dello zuccherificio di Casei Gerola (Pavia), hanno occupato l'autostrada A/7 bloccando la viabilità tra Castelnuovo Scrivia (Alessandria) e Gropello Cairoli (Pavia), in entrambe le direzioni. Nel pomeriggio a Casei Gerola, dovrebbe giungere il ministro Alemanno, per una mediazione tra le parti.
Il blocco, quindi, potrebbe essere tolto oggi stesso.
venerdì si sono registrati i disagi maggiori: oltre alla A7 nella tarda mattinata un gruppo di manifestanti ha anche raggiunto il casello della A21, l'autostrada Torino-Piacenza, alle porte di Voghera, impedendo, per alcuni minuti, l'entrata di vetture e camion. Per ragioni di sicurezza il casello è stato chiuso, ma l'autostrada è rimasta percorribile.
"Non giustifichiamo l'atteggiamento di chi ha occupato l'autostrada creando gravi disagi ad altri lavoratori, ma comprendiamo la rabbia e la tensione di chi teme di perdere il proprio posto di lavoro. La Regione Lombardia e la Regione Piemonte sono costantemente al lavoro per cercare di salvaguardare l' attività dello zuccherificio pavese di Casei Gerola", hanno commentato l'occupazione dell'autostrada A7 gli assessori all'Agricoltura di Piemonte e Lombardia, Mino Taricco e Viviana Beccalossi. "L'azione delle due Regioni - hanno sottolineato - è mirata a tutelare l'occupazione di circa 300 lavoratori e di quasi 5.000 coltivatori che hanno nell'insediamento produttivo pavese il loro principale punto di riferimento".
"Lo abbiamo detto le scorse settimane e lo ribadiamo, quello di Casei Gerola - hanno aggiunto - è l'unico zuccherificio presente nel territorio di Lombardia e Piemonte, due regioni in cui la produzione della bietola riveste storicamente un'importanza fondamentale. L'individuazione degli stabilimenti oggetto di dismissione deve rispondere a ragionamenti imprenditoriali in termini di costi, di qualità del prodotto, di innovazione e di potenzialità di sviluppo futuro. Casei Gerola è uno stabilimento dalle caratteristiche tecnologiche avanzate ed è altamente affidabile e strategico per l'economia agricola e industriale del settore in Lombardia, in Piemonte e in tutto il Nordovest".