Il profilo del boss arrestato a Enna
Umberto Di Fazio, 43 anni, considerato elemento di spicco del clan Santapaola, è stato catturato oggi in una casa di campagna nell'ennese dai carabinieri del Reparto operativo di Catania. Era ricercato da cinque anni e il suo nome era inserito nell'elenco dei latitanti di massima pericolosità. Nei suoi confronti pendevano diverse ordinanze di custodia cautalare per associazione mafiosa, estorsione e omicidio.
I militari lo hanno sorpreso e catturato mentre, disarmato, discuteva con altre tre persone, tra cui un familiare, finite in manette per favoreggiamento. Di Fazio è già stato in carcere e ha subito una condanna all'ergastolo per omicidio. Condanna che però al momento non è ancora definitiva: si deve pronunciare la Corte di Cassazione. Gli investigatori non escludono che della cosca che opera nel catanese in questo momento Di Fazio possa essere il reggente, o quanto meno che, per conto del clan, possa essere responsabile della gestione dei proventi estorsivi.
Per gli inquirenti, in particolare, l'ex latitante avrebbe ricoperto un ruolo di spicco nel cartello criminale dei Santapaola già tra il 1999 e il 2000. Poi, sfuggito a un agguato omicida nel febbraio del 2001, si è dato alla latitanza perdendo d'importanza nel clan. Un ruolo che invece avrebbe riconquistato ultimamente.