Test, sintesi e quesiti per 490mila
Dopo la prova scritta di italiano e il secondo scritto, caratterizzato da una materia per ogni corso di studio seguito, è la volta dle test interdisciplinare predisposto dalle diverse commissioni esaminatrici. Lo scritto verte su non più di cinque discipline ed è simile alle esercitazioni che gli oltre 490mila studenti hanno svolto in classe durante l'anno scolastico. La formula scelta dalle commissioni spazia dalla sintesi ai quesiti ai problemi.
Lingua straniera obbligatoria
La prova, introdotta nel 1998 con la riforma dell'esame di maturità, ha un carattere multidisciplinare e varia da scuola a scuola. Gli istituti tecnici e professionali possono anche optare per progetti da sviluppare o lo svolgimento di casi pratici. Obbligatoria, in ogni scuola è la parte dedicata alla lingua straniera: si tratta di una breve esposizione o in alternativa una risposta breve sugli argomenti indicati dalla commissione.
"Il 50% dei giovani teme la terza prova"
Secondo un sondaggio effettuato su 1500 maturandi da Studenti.it la terza prova scritta sarebbe quella più difficile per il 50% dei giovani. Il 24% la ritiene di pari difficoltà rispetto alla altre, mentre un esiguo 13% è tranquillo di superarla perché allenato con le simulazioni dei test durante l'anno. Infine un 11% di "secchioni" dichiara di conoscere abbastanza bene gli argomenti delle prove.
"In greco massimo voto a tutti"
La versione di greco, tratta da un passo del "Protagora" di Platone, ha creato un piccolo caso: il testo in lingua originale, infatti, conteneva un refuso (un "outo" al posto di un "oupo") che avrebbe travisato il senso complessivo della versione. Il Codacons ha chiesto al ministro Letizia Moratti di attribuire d'ufficio il voto massimo per la prova, il 15, a tutti i maturandi classici per scongiurare il rischio di contenziosi giudiziari.