Abusa di 3 bimbe al parco: preso

Aveva costretto tre bambine, due di 9 anni e una di 6, a compiere attisessuali violenti all'inerno di un parco pubblico di Trezzano sul Naviglio, nel Milanese. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Corsico lo hanno arrestato in flagranza di reato per violenza sessuale aggravata. Al momento dell'arresto alcuni genitori delle bambine coinvolte hanno tentato di linciare il pedofilo, un 50enne della zona, separato e senza lavoro.

Sono stati i carabinieri a salvare l'uomo dalle botte dei genitori infuriati e ad arrestarlo. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di trovare e sequestrare numerose foto di pornografia minorile. Il pedofilo ora è stato rinchiuso a San Vittore a disposizione dell'autorità giudiziaria. Intanto sono in corso indagini per verificare se l'uomo era stato protagonista già in passato di altri gesti di violenza ai danni di bambini.

La vicenda
L'episodio è avvenuto venerdì sera alle 19 in un parco pubblico frequentato dai bambini del quartiere, all'angolo di via Gramsci. I ragazzini vengono lasciati liberi di giocare e controllati dalle finestre dai genitori. L'uomo, una ex guardia giurata, già segnalato da alcuni abitanti della zona per la sua abitudine di offrire caramelle e altri piccoli regali ai piccoli incontrati in quello e in altri parchi di Trezzano, ha invitato due sorelle di sei e nove anni, e la loro amica di 9 a seguirlo verso una panchina riparata da un grosso cespuglio.

Lì, secondo il racconto delle giovani vittime, l'uomo le avrebbe toccate nelle parti intime, si sarebbe denudato e avrebbe costretto le bambine a masturbarlo. Una di loro ha cercato di allontanarsi e lui l'ha afferrata per un braccio. La piccola è allora fuggita urlando e ha chiesto aiuto a un adulto.

Immediatamente sono arrivati carabinieri e i genitori delle bimbe. Ci sono stati momenti di tensione quando i genitori volevano che fosse loro consegnato per dargli una lezione. L'ex guardia giurata ha detto di essersi appartato con le tre bambine solo con l'intenzione di giocare con loro, e ha negato di aver usato loro alcun tipo di violenza.