cronaca

"Violenze durante messe nere"

Voghera: ragazza denuncia, 6 a giudizio

07 Giu 2004 - 16:17

Una 16enne ha denunciato violenze sessuali subite dal fidanzato e da un gruppo di suoi amici, nel corso di messe nere organizzate dopo il furto di ossa umane da una chiesa di Piacenza e dal cimitero di Rottofreno. La giovane racconta di caramelle offertele dal fidanzato, che le facevano perdere il senso del tempo. Nel prossimo mese di settembre, sei giovani dovranno comparire davanti al Tribunale penale di Voghera (Pavia) per satanismo.

La quinta Corte d'Appello di Milano ha infatti giudicato "sussistenti" alcuni elementi probatori e per questo motivo, mesi fa, aveva accolto un ricorso del pubblico ministro di Voghera, Walter Cotugno, che si era opposto ad una archiviazione disposta dal gip in relazione ad un'inchiesta nata dalla denuncia della ragazza. La quinta Corte d'Appello, nella motivazione stesa dal giudice Nicolò Franciosi, ha appunto ritenuto sussistenti alcuni elementi probatori tra cui il rinvenimento di un teschio in un cascinale dell'Oltrepò Pavese indicato come teatro dei riti satanici.

I giovani mandati a giudizio dovranno rispondere di violazione di tombe e sottrazione di resti umani. Nessun elemento è venuto invece a galla nella stessa inchiesta per fare luce sulla morte di Fabio Rapalli, un giovane di Montù Beccaria, sparito dalla propria abitazione nel 1996 e la cui salma fu trovata mummificata in un bosco nella zona di Pontremoli non lontana dai resti di oggetti utilizzati per lo svolgimento di messe nere.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri