Cordiale stretta di mano all'inizio dell'incontro tra Francesco e il Capo dello Stato
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Una cordiale stretta di mano ha dato inizio all'incontro, nel cortile del Quirinale. Subito dopo al Pontefice sono stati resi gli onori da un picchetto militare, mentre la banda dell'Esercito suonava gli inni nazionali. Si è trattata della sua prima visita ufficiale a Napolitano che, con Bergoglio, ha percorso un tratto del cortile e dei porticati del Quirinale. Al termine del colloquio c'è stato uno scambio di doni.
Prima di arrivare al palazzo, il corteo del Papa ha percorso le strade del centro di Roma senza sirene e senza scorte particolari. Non c'erano neanche i corazzieri che in altre occasioni erano soliti accompagnare i pontefici al Colle. Oltre al Presidente della Repubblica, il Pontefice ha anche salutato la delegazione governativa presente per accoglierlo, a cominciare dal premier Enrico Letta, con cui ha avuto un breve colloquio.
Scambio di doni - Una stampa di Giovanni Battista Piranesi raffigurante la piazza del Quirinale: è questo il dono che Giorgio Napolitano ha fatto al Papa in occasione del loro incontro. Bergoglio ha invece regalato al capo dello Stato due bronzi del maestro Guido Veroi raffiguranti San Martino che taglia il suo mantello e un angelo