L'uomo, ora in carcere in Francia, adescava su internet ragazzine nella Bergamasca. Era finito tra i sospettati a causa della sua passione per la ginnastica artistica e per una vera ossessione sulla 13enne di Brembate
© LaPresse
Il 50enne nato a Padova e ora agli arresti nel carcere francese di Bourges con l'accusa di pedofilia non sarebbe il killer di Yara Gambirasio. A segnare l'ennesimo flop nelle indagini sull'omicidio della ragazzina di Brembate sono gli esiti dell'esame del Dna, anticipati dalla trasmissione Quarto Grado. L'uomo era finito tra i sospettati per la sua passione della ginnastica artistica e per una vera ossessione su Yara.