Lui si difende: "Siamo amanti"
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Una donna di origini marocchine ha denunciato un tunisino di 56 anni, suo datore di lavoro, affermando di esser stata stuprata dopo aver bevuto un tè. La bevanda, secondo la donna, era stata drogata. L'uomo ha negato qualsiasi violenza asserendo che aveva da due anni una relazione con la donna e che il rapporto era consensuale. La polizia, che sta vagliando le due versioni, ha sequestrato la bevanda per effettuare le analisi chimiche.