Sassari, in 3 ricoverati all'ospedale
Dopo aver riempito di benzina un vascone per la raccolta delle acque piovane all'interno di un piccolo locale, hanno appiccato il fuoco: l'esplosione, udita in tutto il quartiere, ha ustionato e scaraventato a molti metri di distanza gli sprovveduti, tre ragazzini sassaresi (un tredicenne e due 14enni). Tutti hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado al viso e alle braccia e sono stati ricoverati nel Centro ustioni dell'ospedale civile sassarese.
L'esplosione si è verificata in una casa di campagna disabitata in via La Crucca, alla periferia di Sassari. Iniialmente i soccorritori, giunti sul posto chiamati dagli abitanti del quartiere spaventati per la deflagrazione, non capivano che cosa potesse essere successo. I vigili del fuoco, però, hano trovato tracce di benzina nel vascone, e date le lesioni provocate dallo scoppio alle strutture della casa abbandonata, è stato chiaro l'accaduto.
Versando benzina nella vasca, secondo la ricostruzione degli investigatori, i ragazzini hanno saturato l'ambiente di vapori infiammabili, e appiccando il fuoco hanno provocato l'esplosione.