TRAGEDIA FAMILIARE

Ragusa, uccide il patrigno e gli dà fuoco

Il giovane, trovato con alcune bruciature alle braccia, aveva chiamato la polizia per segnalare il corpo

16 Lug 2013 - 22:42
 © LaPresse

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Tragedia familiare nel Ragusano. Un uomo è stato ucciso dal figliastro, 21 anni, che poi gli ha dato fuoco. E' accaduto nel pomeriggio a Comiso, nel Ragusano. La vittima è Vincenzo Arcidiacono, 60 anni, non vedente, addetto al centralino dell'ospedale di Comiso. Il suo corpo bruciato è stato ritrovato nella stanza da letto nell'abitazione ancora in fiamme dagli agenti della polizia. I due avevano continui litigi.

Gli agenti sono stati avvertiti dallo stesso autore, il giovane Mirko Bottari di cui Arcidiacono era il patrigno e non il padre naturale. Il giovane si è presentato negli uffici della polizia con bruciature alle gambe, ed è stato subito interrogato. I rapporti tra la vittima e il presunto assassino erano avvelenati da continui litigi. L'ultimo, fatale, sarebbe scoppiato nel pomeriggio.