Giovedì il ritrovamento dell'auto investitrice da cui i carabinieri sono risaliti al proprietario, un 79enne. Il pensionato: "Pensavo di aver investito un animale"
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I carabinieri di Cuneo hanno identificato e denunciato il pirata della strada che due notti fa avrebbe investito e ucciso uno studente di vent'anni, Christian Barra, che stava rincasando in bicicletta, a Ceretto di Busca. Si tratta di un 79enne, accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Ieri era stata ritrovata la sua auto. Ai militari, l'anziano ha riferito di non essersi fermato perché pensava di avere investito un animale.
La svolta col ritrovamento dell'auto - La svolta nelle indagini è avvenuta proprio con il ritrovamento dell'auto, una utilitaria Hyunday Atos verde, che aveva una ammaccatura compatibile con l'urto con la bicicletta della vittima sulla quale c'erano anche tracce di vernice verde. Lo studente Christin Barra, residente a Verzuolo, è morto all'ospedale di Cuneo, in seguito alle ferite riportate nell'incidente. Stava procedendo verso Busca quando l'auto lo ha investito alle spalle senza fermarsi. I funerali della vittima si svolgeranno sabato, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Falcetto.