S'indaga su precedenti perizie esperti
© Ansa
La Procura di Modena ha aperto un terzo filone di inchiesta sul terremoto del maggio 2012, in relazione alle dichiarazioni degli esperti che negli anni precedenti le devastanti scosse parlarono del rischio sismico della zona colpita. Lo ha confermato il procuratore aggiunto di Modena, Lucia Musti. Nel 2008,l'allora presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Enzo Boschi, sostenne che la zona non era ad elevato rischio sismico.