INVESTITORE ERA FUGGITO

Grosseto, pedone ucciso: arrestato pirata

Cinquantenne travolto sull'Aurelia da un'auto il cui conducente era fuggito. Il cadavere è stato poi investito da un'altra vettura guidata da una donna che ha avvertito i carabinieri

17 Mar 2013 - 13:58
 © LaPresse

© LaPresse

E' stato arrestato dai carabinieri il presunto pirata della strada che ha investito e ucciso un pedone 50enne a Orbetello. Si tratta di un operaio di 49 anni, originario della Basilicata, che non era rientrato a casa per il weekend. L'arrestato è un uomo di 37 anni di Orbetello, il quale avrebbe ammesso le sue responsabilità.

Il pirata ha ammesso di essersi allontanato perché "spaventato" per quanto accaduto. Ora è in carcere a Grosseto. E' accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Il 37enne è stato individuato dai carabinieri in base a testimonianze. I militari lo hanno raggiunto nella sua abitazione di Orbetello dove lo hanno arrestato. Testimoni, secondo quanto si apprende, avrebbero riconosciuto l'auto pirata, una Fiat Palio.

Uno stesso modello di vettura è stato trovato nel suo garage con ammaccature e tracce di sangue sulla carrozzeria. I carabinieri hanno anche denunciato per omicidio colposo la donna che con la propria auto, qualche momento più tardi, ha travolto per la seconda volta l'operaio, benché lei stessa - a differenza dell'arrestato - si sia fermata a prestare soccorso e a dare l'allarme. Inoltre, il sostituto procuratore Salvatore Ferraro ha disposto l'autopsia, che si dovrebbe tenere domani, per cercare di stabilire se il pedone è morto subito dopo il primo impatto, o invece quando e' stato travolto per la seconda volta dalla conducente sopraggiunta un certo periodo più tardi. La vittima, secondo quanto si apprende, era un operaio di una ditta impegnata in lavori edili e stradali: per questo fine settimana aveva deciso di non rientrare in Basilicata, di dove e' originario.

Pirata fu denunciato per truffa -
Il pirata della strada, Flavio Giolo, era stato denunciato per truffa. Vendeva porta a porta primule a cinque euro per raccogliere fondi per chi aveva subito danni dall'alluvione delle Maremma del novembre scorso. Durante la sua attivita' illecita aveva suonato anche all'abitazione di un carabiniere che insospettitosi, prima e' stato al gioco, poi ha fatto scattare le indagini che hanno portato alla denuncia. L'operaio travolto e ucciso è Nicola Laurino, di Potenza, sposato e padre di un ragazzo di 12 anni. Lavorava per la Sales, una impresa impegnata nel rifacimento di alcuni tratti dell' Aurelia.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri