drammatica intervista

Morte di Federica, i genitori vogliono la verità"Chi ha sbagliato si penta e chieda scusa"

Papà Luigi e mamma Rosella ricordano la figlia e assicurano: "Non ha mai fatto uso di droghe"

11 Nov 2012 - 18:52
 © Tgcom24

© Tgcom24

Chiedono la verità sulla morte della loro figlia e pretendono che, se qualcuno ha sbagliato, si faccia avanti e chieda scusa. E' l'appello lanciato a "Domenica Live" da Rosella e Luigi, mamma e papà di Federica Mangiapelo, la 16enne trovata morta sul lago di Bracciano. "Ho fatto uscire mia figlia con il suo fidanzato - dice papà Luigi -. Gliel'ho affidata e doveva riportarmela a casa". La mamma: "Chi l'ha fatto e si è sbagliato si penta e chieda scusa".

I genitori della ragazza sono intervenuti durante la trasmissione condotta da Barbara D'Urso per ricordare al microfono dell’inviata Ilaria Cavo gli ultimi giorni della figlia. "Federica era dolcissima - racconta la mamma -. Era una ragazza solare. Trascorreva con me molto del suo tempo al centro in cui lavoro perché amava i bambini. Ultimamente avevamo bisticciato perché non accettavo il suo ragazzo".

E spiega: "Non l’accettavo perché ritenevo che una ragazza della sua età dovesse frequentare un fidanzato più giovane, anche se all’inizio non c’erano problemi. Quando, però, ho visto che mia figlia stava male per i continui litigi con lui non l’ho più accettato".

Le ultime ore di Federica con il papà
Il padre ripercorre poi le ultime ore passate con la figlia e dice: "Federica viveva con me. Era felice ad ogni ora del giorno di tutte le cose che faceva, salvo quando rientrava dopo essere stata in compagnia del fidanzato. Allora stava ore al cellulare, era ossessionata, ed erano continui litigi. Quella sera è uscita verso le 22.30 e mi ha assicurato che sarebbe rientrata presto. Invece quella porta si è chiusa e mia figlia non la rivedrò più".

"Federica aveva una vita sana: né droga né alcol"
Sulla possibilità che la figlia facesse uso di droghe e alcol, sia Rosella che Luigi sono categorici: impossibile. "Federica aveva paura. Anche in seguito a quel 'piccolo male' di cui aveva sofferto a 10 anni. Aveva dovuto prendere delle medicine e per questo aveva paura. Ma si è trattato di episodi legati a un periodo della sua crescita. Episodi che sono stati tenuti sotto controllo e che si sono risolti. Federica era una ragazza sana e conduceva una vita regolare".

"Avevo affidato Federica al fidanzato e non l'ho più vista"
Sulla questione più delicata, quella che riguarda eventuali responsabilità del fidanzato sulla morte di Federica, Luigi sottolinea: "Io so che ho fatto uscire mia figlia con lui, gliel’ho affidata e doveva riportarmela a casa". E la madre: "Mi auguro che chi l’ha fatto e si è sbagliato si penta e chieda scusa". Alla domanda se con queste parole si riferisca al fidanzato di Federica, Rosella risponde: "Spero che abbia solo sbagliato. Qualsiasi persona sia stata, spero che si penta, ci venga a chiedere scusa e racconti quello che è successo".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri