Omicida appartiene al clan Sorrentino
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I carabinieri hanno arrestato un elemento di spicco del clan Sorrentino per l'omicidio, nel 2009, di un ventitreenne incensurato, la cui unica colpa era di somigliare al vero obiettivo dell'agguato. Antonio Cesarano, 32 anni, al vertice del gruppo attivo nell'area di Scafati, nel salernitano, è ora in carcere su mandato del gip con l'accusa di omicidio, detenzione e porto illegale di armi.