un altro è grave

Alba Adriatica, sparatoria in un bar del centro:morto un albanese un connazionale gravissimo

I due affrontati a viso aperto dal killer e da altri complici che poi sono fuggiti in auto. Sembra si tratti di un regolamento di conti tra bande dedite al narcotraffico. Il ferito colpito a un polmone

20 Ott 2012 - 21:19
 © Carabinieri

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Un cittadino straniero di nazionalità albanese, F.L. 30 anni, è stato ucciso durante una sparatoria ad Alba Adriatica (Teramo) davanti ad un bar di viale della Vittoria. Un connazionale, H.P. (23), è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ospedale a Sant'Omero (Teramo) e poi trasferito a Giulianova. A sparare sarebbe stata una banda composta da più persone. Sul posto i carabinieri di Alba Adriatica e la squadra mobile di Teramo.

Due gruppi di stranieri, tutti albanesi, si sono affrontati nel corso di una violenta lite, nel corso della quale e' spuntato prima un coltello a serramanico e poi una pistola. L'uomo morto, corporatura robusta, altezza media, sui 30 anni e con precedenti penali, e' rimasto a terra tra le sedie all'esterno del bar: i due colpi che lo hanno raggiunto alla fronte sembrano suggerire una vera e propria esecuzione.

Il ferito, colpito gravemente, si e' accasciato ad alcune centinaia di metri dal bar, nei pressi di via Nizza, in un tentativo di fuga da chi impugnava la pistola. I testimoni parlano di quattro o cinque colpi esplosi, e di un parapiglia che ha preceduto e seguito la lite, cominciata sembra qualche centinaio prima del bar, forse in due fasi.

I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo, quelli del nucleo operativo di Alba Adriatica, coordinati dal sostituto procuratore Davide Rosati, stanno cercando di dipanare la matassa di una difficile e lacunosa ricostruzione: una delle piste privilegiate in questo momento e' quella di un sanguinoso regolamento di conti negli ambienti del traffico di stupefacenti.

Sul posto e' arrivato anche il prefetto di Teramo, Valter Crudo, che ha annunciato la riunione ad Alba del prossimo Comitato provinciale dell'ordine e sicurezza pubblica. Il ferito, trasferito dall'ospedale di Sant'Omero a quello di Giulianova l'albanese è stato colpito da un fendente che gli ha perforato un polmone, le sue condizioni sono giudicate disperate dai sanitari che lo stanno sottoponendo a un delicato intervento. 

Trovata la pistola
I Carabinieri hanno trovato in un cantiere vicino al luogo del delitto la pistola usata: si tratta di una scacciacani modificata calibro 7,65. Secondo gli investigatori alla lite sfociata nell'omicidio avrebbero partecipato altri due o tre albanesi che sono ricercati.

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