Ma in chiesa c'è Alfano

Orbetello, il parroco tuona contro la castama in chiesa c'è Angelino Alfano

I due si trovano faccia a faccia durante la comunione, subito dopo le parole dure di Don Natali

31 Ott 2011 - 10:18
 © Dal Web

© Dal Web

“Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno.” Questo il brano del Vangelo, poi c’è l’omelia del parroco di Orbetello don Pietro Natali che rincara la dose. Parole dure, durissime, contro la casta. Chissà se le avrebbe pronunciate anche sapendo che, seduto nelle ultime file, c’era il numero uno del Pdl Angelino Alfano.

“Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente, si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei saluti nelle piazze – recitava la parola del Signore – avete deviato dalla retta via e siete stati d’inciampo a molti col vostro insegnamento.” Parole pronunciate da Gesù ai politici del suo tempo, gli Scribi e i Farisei. Parole da cui don Pietro ha preso lo spunto per la sua omelia al vetriolo. “Soltanto coi fatti si offre la testimonianza – ha detto il parroco – ignorando che in mezzo ai suoi fedeli ce n’era uno per cui quelle parole hanno probabilmente assunto un significato molto particolare.

Il parroco non si è accorto della presenza di Alfano fino a quando il segretario del Pdl, arrivato in chiesa con la sua famiglia, ha sfilato per la navata per fare la comunione. Capo chino e atteggiamento contrito: l’atteggiamento tipico di ogni fedele nel momento più alto della funzione religiosa.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri