L'allarme è stato lanciato da un ciclista che ha notato il cadavere su una riva del fiume Cixerri
© LaPresse
Il corpo di una donna è stato trovato nelle campagne di Uta, nel Cagliaritano, vicino alla diga sul Cixerri. Dopo una telefonata al 113 sono intervenuti gli investigatori della squadra mobile, il magistrato di turno e il medico legale ha compiuto i primi rilievi con i tecnici della scientifica. Dai primi esami sembra che, dopo l'omicidio, l'assassino abbia tentato di dare fuoco alla donna. Il corpo era infatti semicarbonizzato.
Il corpo è stato notato intorno alle 16 da un ciclista, che ha dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Squadra mobile di Cagliari e i vigili del fuoco.
Secondo gli inquirenti della Squadra mobile di Cagliari nel tentativo di distruggere il corpo, gli assassini lo avrebbero coperto con alcuni pneumatici, ai quali avrebbero dato fuoco. Solo una gamba della vittima sarebbe infatti stata risparmiata dalle fiamme. Non lontano dal punto in cui è stato trovato il cadavere, sarebbe stata recuperata anche una valigia che potrebbe appartenere alla vittima.
La donna, bianca, dell'apparente età di trent'anni, non è stata ancora identificata. Non viene escluso che possa trattarsi di una cittadina straniera, ma sul punto viene mantenuto il riserbo più totale. Un particolare avrebbe attirato l'attenzione di Polizia e medico legale: il volto della vittima è stato infatti avvolto con una sorta di sudario, forse una tovaglia o un asciugamano.