L'uomo, un disoccupato 53enne, che soffriva da tempo di depressione, viveva con la madre 85enne
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Omicidio-suicidio a Loria, in provincia di Treviso, dove un 53enne disoccupato e afflitto da problemi di depressione, ha ucciso a colpi di fucile l'anziana madre e poi ha rivolto l'arma contro di sé. Il 53enne ha utilizzato un fucile da caccia, regolarmente detenuto. L'uomo ha sparato un unico colpo mortale alla madre e poi si tolto la vita.
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di sabato, poco dopo le 15: come riporta il quotidiano La Tribuna di Treviso, alla scena ha assistito un cugino dell'uomo, che si trovava nell'altra parte della bifamiliare dove vivevano madre e figlio.
L'uomo, Gabriele Frattin, un operaio da qualche tempo disoccupato, soffriva di crisi depressive. Oltre a quello con il quale ha sparato, Frattin disponeva in casa di altri tre fucili, tutti regolarmente denunciati. La madre, Santina Perin, aveva 85 anni.