La macchina su cui erano a bordo è finita fuori strada. Solo un passeggero è sopravvissuto
© Il Mattino di Padova
Tre giovanissimi veneti sono morti venerdì notte in un terribile schianto. L’auto su cui viaggiavano è andata in testa coda finendo la sua corsa contro un ponticello di cemento. L’impatto non ha lasciato scampo per tre dei quattro ragazzi a bordo. L’unico sopravvissuto, un diciannovenne, lotta ora tra la vita e la morte all’ospedale di Monselice.
Il più giovane non era ancora maggiorenne. Si chiamava Enrico Pilotto e, come i suoi amici, abitava a Cavarzere, cittadina in provincia di Venezia. Alla guida c’era Sandro Cisotto, ventenne, il maggiore dei tre. Davide Alba aveva invece 19 anni.
Quando i soccorritori sono giunti sul luogo dell’incidente, si sono trovati davanti a una scena terribile: l’auto, dopo essere uscita di strada, è finita in un fossato per poi schiantarsi contro un ponte di pietra che collega la strada principale, la Monselice mare all'altezza del Comune di Candiana, a un campo agricolo.
Insieme al 118, alla Stradale e a due squadre dei Vigili del fuoco, sono arrivati anche i genitori di uno dei giovani che, come riporta il Mattino di Padova, hanno assistito straziati dal dolore alle operazioni di recupero dei corpi.