Indagine su estorsione a suo danno
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Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, potrebbe essere sentito dai magistrati romani nell'ambito dell'inchiesta sull'ipotesi di estorsione a suo danno da parte dell'imprenditore Gianpaolo Tarantini. Gli inquirenti decideranno di procedere in tal senso dopo l'interrogatorio di Tarantini. Il premier sarebbe ascoltato dal procuratore aggiunto Pietro Saviotti dal pm Simona Marazza in qualità di persona informata sui fatti e parte offesa.