Arresti dei carabinieri sono in corso tra Roma, Milano e Cosenza. L'organizzazione criminale, oltre a essere accusata di immigrazione clandestina, è sospettata anche di adozioni illegali
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Vendevano documenti falsi a prezzi esorbitanti ad africani, che poi espatriavano nel Regno Unito, in Svezia e in Canada, transitando per l'Italia. I carabinieri di Roma hanno sgominato una banda criminale che operava tra la Capitale, Milano e Cosenza. L'operazione dei militari è stata chiamata "Piccoli angeli" perché nel traffico illecito di immigrati c'erano anche bambini: non si esclude la pista delle adozioni illegali. Per ora sono 27 gli indagati.
A capo dell'organizzazione internazionale un cittadino eritreo che aveva stabilito la base logistica a Roma. Decine le perquisizioni in corso in Lombardia, Lazio, Campania e Calabria. Sotto la le lente d'ingrandimento anche due agenzie di viaggio e un ristorante utilizzati con varie finalità dai criminali.