Torino, per gli investigatori il ragazzo non sarebbe l'autore materiale del delitto. Controlli a tappeto nella periferia della città piemontese
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Un romeno di 17 anni è stato fermato dai carabinieri di Torino perché gravemente indiziato, in concorso con un connazionale in fase di identificazione, dell'omicidio di Gheorghe Cimpoesu. La vittima, romeno di 22 anni senza fissa dimora, giovedì sera è stato massacrato in strada a Torino con una scimitarra, riportando anche l'amputazione della mano. Il fermato, interrogato a lungo, non sarebbe però l'autore del delitto.
In particolare, secondo la ricostruzione dei militari, durante un litigio i due avrebbero aggredito Cimpoesu e il romeno non ancora identificato lo avrebbe poi colpito con un'arma da taglio, forse un machete, fino ad ucciderlo. Cimpoesu, che era senza documenti, è stato identificato perché già denunciato in passato.
La zona di Borgata Aurora, dove è stato commesso l'omicidio, e quella limitrofa di Barriera di Milano, sono ora oggetto di controlli a tappeto. I carabinieri del Comando provinciale, con l'ausilio di un elicottero del nucleo di Volpiano (Torino), stanno perlustrando l'intera area della città.