nel frusinate

Tamponamento in A1, morti padre e figlio di 8 anni

Gravi anche la moglie, 40 anni, e l'altra bambina, 5 anni, che viaggiavano in auto

03 Mag 2025 - 20:49
 © Ansa

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Incidente stradale mortale sabato pomeriggio sulla A1 in direzione sud, tra i caselli di Anagni e Ferentino, nel Frusinate. Una Ford Fiesta grigia è stata tamponata con violenza da una seconda vettura di colore blu scuro sulla quale viaggiava un'intera famiglia. Il papà, 40 anni, e il figlio, 8 anni, sono deceduti nonostante i tentativi di soccorrerli. Gravi anche la moglie, 40 anni, e l'altra bambina, 5 anni, che viaggiavano in auto.

La famiglia, di origini nigeriane, viveva da anni a Cervaro e tornava da Vicenza, dove era stata a scegliere la casa nella quale trasferirsi. Le vittime sono Inya Christopher Nwachi e il figlio Inya Christopher Junior. La 40enne è stata trasferita in elicottero al San Camillo di Roma: la sua prognosi è riservata. L'eliambulanza con la bambina invece è atterrata al Bambin Gesù: anche lei è in condizioni critiche.

Il bilancio dell'incidente avrebbe potuto essere ancora più grave se non fosse stato per il conducente di un autoarticolato che arrivava alle spalle delle due vetture: appena assistito all'incidente ha rallentato e si è messo di traverso, occupando le tre corsie di marcia facendo da scudo e impedendo ad altri mezzi di finire addosso a quelli incidentati. I primi a prestare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti, dopo pochi minuti è arrivato il personale sanitario del 118 con la stradale e i vigili del fuoco.

La famiglia, immigrata anni fa dalla Nigeria, si era costruita una vita nel sud della provincia di Frosinone: Inya Christopher Nwachi lavorava in una pizzeria di Cervaro e nel tempo libero studiava per prendere l'attestato da Oss. Ci era riuscito. E aveva trovato lavoro a Vicenza: avrebbe preso servizio all'inizio di giugno. "È una tragedia che colpisce la nostra comunità - dice il sindaco di Cervaro, Ennio Marocco - era una famiglia che si era fatta ben volere, ben inserita, bravissime persone. Come Comune di Cervaro saremo al fianco della signora e della bambina".

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