Può tirare un sospiro di sollievo Fatemeh Sakhtemani, 36enne architetta iraniana residente a Parma, atterrata a Malpensa dove l'aspettava il marito Salvatore Politi
di Simone Cerrano"Voglio riprendere la mia vita normale, portare mio figlio a casa, portarlo all'asilo nido, come tutti i giorni". Può finalmente sorridere e sognare di tornare presto alla normalità Fatemeh Sakhtemani, 36 anni, architetta iraniana residente a Parma, che aveva portato il figlio di 18 mesi a Teheran a conoscere i nonni e poi si era ritrovata con il piccolo bloccata dalla guerra, sotto le bombe. E' atterrata a Malpensa con altri 23 italiani fuggiti dall’Iran. E’ scappata dal confine con l'Azerbaigian, nella capitale Baku e finalmente ha potuto riabbracciare il suo compagno, Salvatore Politi, ginecologo 42enne di Parma, che fin dai primi momenti aveva chiesto che le autorità italiane si adoperassero per far tornare a casa la donna e il figlio.