In occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, alle istituzioni si chiede l'istituzione di un numero di pubblica utilità, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette
di Luca AmodioCrescono le richieste di aiuto da parte di chi vorrebbe togliersi la vita ma, fortunatamente, ha dei ripensamenti. Sono già 3mila nei primi sei mesi del 2025 le chiamate ricevute da Telefono Amico, in linea con i dati del 2024 che ha visto soccorrere 6.700 persone. Preoccupa però che ad avere pensieri suicidi siano soprattutto i giovani: ogni 4 telefonate, una è di un ragazzo tra i 26 e i 35 anni. Il 16% invece ha un'età compresa tra i 19 e i 25. I dati raccolti dall'organizzazione di volontariato sono stati presentati in Senato, in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio. Alle istituzioni ora si chiede uno scatto in avanti, con l'istituzione di un numero di pubblica utilità, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette.