Alla fine del presidio sotto la redazione, il giornalista si affaccia asciugandosi gli occhi
Si asciuga gli occhi e stringe le braccia attorno al petto, Sigfrido Ranucci, affacciatosi al balcone dal primo piano dell'edificio, in conclusione del presidio davanti alla sede Rai di via Teulada a Roma. Pochi secondi prima era stato annunciato che non sarebbe potuto scendere a salutare la folla radunatasi per mostrargli supporto. Nessuna parola da parte del conduttore, solo baci e sorrisi amari. Le persone presenti, invece, hanno applaudito e gli hanno urlato "Siamo noi la tua scorta" e "Forza".