Si era presentato in questura per chiedere protezione internazionale, in realtà era ricercato in tutta Europa
di Simone CerranoSi era presentato all’ufficio immigrazione della Questura di Siena per presentare una domanda di protezione internazionale. Aveva fornito false generalità ed era stato assegnato a questa struttura di accoglienza straordinaria ad Abbadia San Salvatore, nella provincia senese. Peccato che quel giovane pakistano non fosse una persona in fuga da guerre o persecuzioni ma un pericoloso criminale, un trafficante di esseri umani e un assassino, ricercato in tutta Europa per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e omicidio volontario, reati commessi in Grecia. Si trova ora in carcere.