Il dibattito politico su un possibile cambio toponomastico riapre la riflessione sui simboli e i valori della città di Roma
di Alessio FuscoUna mozione dei consiglieri di Roma Futura propone di rinominare Via Nazionale in “Via della Costituzione Italiana del 1948”, sottolineando l’assenza di intitolazioni dedicate alla Costituzione nella città. La proposta ha però subito critiche dall’opposizione e da alcuni esponenti della giunta capitolina, incluso il sindaco Gualtieri, che pur confermando l’importanza di dedicare una strada alla Costituzione, non condivide il cambio di nome di Via Nazionale, storicamente legata al Risorgimento e a importanti edifici come la Banca d’Italia. La decisione finale è ancora aperta.