viaggio a Torpignattara

Roma, reportage tra i negozi "sospetti"

In sole venti strade di Topignattara c'è una concentrazione anomala di money transfer e altro

di Emanuela Vernetti
20 Ott 2025 - 20:56
01:49 

Scaffali semi vuoti. Prodotti occidentali inesistenti. Di scontrini nemmeno a parlarne. Questi sono solo alcuni dei minimarket stranieri di Torpignattara, quartiere della periferia est di Roma. Qui, in sole 20 strade se ne concentrano più di 300. Tra money transfer, negozi orientali o phone center. "Da un'analisi dei dati che ho fatto emerge che in questa porzione di Torpignattara c'è un elevato numero di esercizi commerciali rispetto alla popolazione, il dato di saturazione, concentrazione commerciale è 16 volte in più quello italiano, tre volte quello romano e 62% in più di quello municipale", denuncia Fabio Piattoni consigliere Fdi. Un'anomalia non solo nella quantità dei negozi presenti ma anche nella tipologia. Già nel 2019 la Guardia di Finanza aveva acceso un faro.