La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo
di Fabiola Mosciatti"Il miglior prezzo del mercato italiano, senza compromettere la sicurezza": con questo slogan il dottor JoseLzarraga Picciotti, peruviano titolare dello studio medico di via Roncati, a Roma, pubblicizzava i suoi interventi di chirurgia estetica. Ma domenica pomeriggio, Ana Sergia Alcivar Chenche, 47 anni, originaria dell’Ecuador, è morta dopo un intervento di liposuzione eseguito in quello che si è rivelato essere un centro abusivo. Da quanto ricostruito la donna ha avuto un malore proprio durante l’intervento. Il medico, un’anestesista e un’infermiera avrebbero subito tentato di rianimarla, ma senza successo. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati il dottor Picciotti, l’anestesista e l’infermiera. Proprio Picciotti risulta avere precedenti penali per lesioni dopo essere stato denunciato da alcune pazienti, che si erano sottoposte a interventi chirurgici nel 2006 e nel 2018.