E' accaduto nel Riminese, a Santarcangelo di Romagna. E ora per tutelarsi da questi "no show" ci sarà la richiesta della carta di credito quando si riserva un tavolo
di Michela PaganoPrenota e in caso di imprevisto disdici. È la regola che imporrebbe la buona educazione quando si riserva un tavolo al ristorante, ma non è quello che è successo in una delle osterie più famose di Sant’Arcangelo di Romagna, nel Riminese, la Sangiovesa, dove sabato sera più di 20 persone non si sono presentate. Anch'essa vittima del "no show". "Non dello stesso tavolo, ma di tanti tavoli differenti, - precisala titolare. - Questo è un danno per il locale, per chi voleva prenotare, è una presa in giro anche per le persone che lavorano qua".
La denuncia da parte del locale è arrivata sui social con annessa presa di posizione per tutelarsi in caso di episodi simili in futuro. "Da ora in poi - annuncia la proprietaria, - per tavoli superiori alle 8 persone chiederemo la carta di credito. Quindi se le persone non si presenteranno ci faremo rimborsare di un importo che dobbiamo ancora definire". La decisione ha suscitato polemiche.