situazione paradossale

Pesca dei gamberi rossi vietata dall'Ue, la rabbia degli armatori di Mazara del Vallo: "I colleghi tunisini lavorano e le nostre barche sono a terra"

Il fermo è in vigore dal 7 agosto e durerà fino al prossimo 5 settembre

di Giuseppe Facchini
22 Ago 2025 - 14:26
01:34 

"Loro lavorano e le nostre barche sono a terra". Le barche in fila al porto. Ferme. Le reti coperte dai teli mentre i pescherecci tunisini riempiono le reti di gamberi rossi come nulla fosse. È la situazione paradossale che stanno vivendo i pescatori di Mazara del Vallo, patria del crostaceo simbolo della loro terra: l'Unione europea ha imposto anche quest'anno alcune settimane di stop alla pesca di questa specie ittica pregiata, lasciandole un po' di tempo di riprodursi. Il fermo è in vigore dal 7 agosto e durerà fino al prossimo 5 settembre, peccato però non valga anche per i pescatori nordafricani, che in barba al fermo biologico imposto da Bruxelles stanno facendo man bassa di gamberi rossi nelle acque del Mediterraneo. 
 

Inevitabile la rabbia degli armatori siciliani contro la concorrenza sleale dei colleghi tunisini. Lo stato d'animo nel comune trapanese, dove i pescatori sono oltre 4mila, è un misto tra beffa e irritazione. Anche perché mentre le loro reti restano vuote, a poche miglia si fanno affari d'oro, anche grazie ai consumatori italiani, che in pescheria si ritrovano ad acquistare gamberi importati. Da mille a seimila euro le sanzioni per chi non rispetta il fermo biologico imposto dall'Europa.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri