Il giovane, in una lettera, si dice "sinceramente pentito"
di Maria Stella CarraraColpo di scena nel caso dell'omicidio di Giulia Cecchettin: Filippo Turetta, condannato all'ergastolo in primo grado per il delitto, rinuncia al processo d'Appello. Il giovane ha inviato alla Procura generale, alla Procura ordinaria, alla Corte d'Assise e alla Corte d'Appello una lettera scritta a mano, nella quale comunica la sua decisione di rinunciare all'Appello dicendosi "sinceramente pentito", e cercando di dimostrare che non sta cercando sconti di pena.