La donna, secondo gli inquirenti, avrebbe aiutato Emanuele Ragnedda a cancellare le tracce del delitto
di Massimiliano Di DioSvolta nelle indagini sull'omicidio di Cinzia Pinna, la 33enne di Castelsardo uccisa nella notte tra l'11 e il 12 settembre a Palau, in Gallura, nella tenuta di Emanuele Ragnedda a Conca Entosa. La Procura di Tempio Pausania ha iscritto nel registro degli indagati la compagna del reo confesso, con l'accusa di favoreggiamento. La donna, secondo gli inquirenti, l'avrebbe aiutato a cancellare le tracce del delitto ripulendo la casa dal sangue e accompagnandolo ad acquistare un nuovo divano per sostituire quello macchiato durante l'aggressione.