Una lite familiare si sarebbe trasformata in tragedia: la 58enne Lucia Salemme dichiara di essere stata"in passato vittima di minacce e aggressioni da parte dell'uomo, senza però mai denunciarlo
di Bruna VarrialeLa telefonata alla polizia. La voce di una donna rotta dal pianto e la richiesta di aiuto in piena notte che arriva dal quartiere di Forcella, nel cuore di Napoli. A uccidere il marito, Ciro Rapuano, 59 anni, sarebbe stata la moglie Lucia Salemme, 58. Quando gli agenti sono arrivati il corpo dell'uomo era, senza vita, sul letto. Stando alla versione fornita dalla donna, i due avrebbero litigato. Era già successo, ma, stavolta, almeno così sembrerebbe, Lucia avrebbe tentato di difendersi, ha impugnato un coltello e lo ha colpito una sola volta, uccidendolo. Moglie e marito non erano da soli. In casa anche la figlia della coppia e la nipotina.