Mario Cusimano era l'unico imputato nel processo per la 22enne uccisa da un orditoio manomesso nel 2021
di Cristiano PuccettiAssolto per non aver commesso il fatto. L'orditoio che uccise Luana D'Orazio il 3 maggio 2021 era stato sì manomesso, ma non da Mario Cusimano, l’unico imputato del processo ordinario per la morte della 22enne nella fabbrica in provincia di Prato. Cusimano era accusato di omicidio colposo e di rimozione dolosa delle cautele antinfortunistiche. "Noi lo abbiamo sempre detto, non era stato lui a manomettere il macchinario, per noi è la fine di un incubo, commenta il difensore di Cusimano. La madre di Luana, sempre presente a tutte le udienze, sfoga la sua rabbia: "Ingiustizia è fatta. Chi è che ha manomesso il macchinario? Nessuno, a quanto pare".