Non si apre la porta dell'ex supermercato trasformato in luogo di culto e preghiera. L'imam preferisce non farsi trovare
di Alessandro OngaratoLe parole di odio di un imam - il bengalese Arif Mamud - contro le donne italiane, contro l’occidente, e una moschea abusiva - una delle tante- nel cuore di una città, Mestre. Dopo l'interrogazione di fratelli d’Italia al Ministro dell'interno, oggi il presidio organizzato dall'europarlamentare della Lega, Anna Maria Cisint.
Non si apre la porta dell'ex supermercato trasformato in luogo di culto e preghiera. L'imam, sotto accusa per le sue posizioni integraliste, preferisce non farsi trovare, né rispondere alle accuse che gli sono state mosse.