La donna chiede chiarezza sul perché sua figlia e i suoi amici non sono stati salvati
vLe famiglie delle vittime del Natisone hanno chiesto al Viminale danni per 3,7 milioni di euro. La madre di Patricia Cormos - la ragazza morta nel maggio 2024 insieme agli amici Bianca e Cristian nella piena del fiume, dopo ripetute richieste di soccorso - lo scandisce ancora una volta: nessuna somma restituirà i ragazzi morti ai propri genitori, niente farà scomparire il dolore. Ma deve essere chiarito perché non si è riusciti a salvarli. "Chi ha sentito le richieste di aiuto di Patricia, le sue chiamate, hanno pregato, hanno pianto. È straziante, spero di poter arrivare alla verità", dice la mamma.
I familiari dei ragazzi si sono costituiti parte civile nel processo che sta per iniziare a Udine contro i tre vigili del fuoco e un infermiere in turno quel giorno. Tutti gli imputati hanno optato per il rito abbreviato.