Il cooperante veneziano di 46 anni è detenuto in Venezuela dal 15 novembre 2024
di Rita Ferrari"Fino ad agosto non c'è stato alcun contatto con il governo venezuelano e questo dimostra quanto poco si siano spesi per mio figlio". Armanda Colusso legge con determinazione il comunicato e l'appello che ha scritto per ripercorrere i 365 giorni di arresto immotivato del figlio Alberto Trentini, il cooperante veneziano di 46 anni, fermato mentre era impegnato in un'azione umanitaria in Venezuela senza una chiara contestazione di accuse. Era il 15 novembre 2024: da allora la donna è riuscita a parlargli soltanto tre volte.