La gestione sarà affidata a"una Commissione straordinaria
di Federica TerranaUn terremoto politico scuote Paternò. Il Consiglio dei ministri ha decretato lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Una decisione pesante, destinata a segnare la storia del territorio, che arriva dopo mesi di verifiche da parte della Commissione di accesso antimafia, nominata dall'allora prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi. Un lavoro partito dopo l'operazione "Athena", l'inchiesta dei carabinieri che nell'aprile 2024 aveva fatto emergere presunti legami tra amministratori e ambienti criminali. Al centro delle indagini, oggi finite in un processo, ci sono il sindaco Nino Naso e alcuni ex amministratori, imputati per voto di scambio politico-mafioso insieme a esponenti dei clan locali. Accuse sempre respinte dalla giunta.