L'uomo, indagato, stava effettuando un intervento di rimodellamento delle orecchie su una 22enne brasiliana
di Alessio CampanaUna sala operatoria di fortuna, allestita nella camera da letto di un appartamento alla periferia di Roma, tra scarpe, sporcizia e vestiti. È qui che, secondo i carabinieri del Nas che lo hanno pedinato, continuava a operare il 73enne Carlo Bravi. Si tratta del medico già indagato per la morte di Simonetta Kalfus, avvenuta lo scorso 18 marzo dopo un intervento di liposuzione. Il giudice per le indagini preliminari gli aveva ordinato di sospendere l’attività professionale, ma l’uomo - lo scorso 16 luglio - è stato sorpreso a effettuare un intervento di rimodellamento delle orecchie su una 22enne brasiliana.